Oristano cala il re e la regina al trofeo delle province di pallavolo.

La rappresentativa maschile e quella femminile vincono il trofeo delle Province 2012.

Bella domenica di sport e amicizia quella che si è svolta l’11 marzo 2012 nelle palestre dell’Istituto Lorenzo Mossa di Oristano di fronte ad un numerosissimo pubblico.

A contendersi il trofeo delle province 2012 le selezioni delle quattro province tradizionali sarde. Nella prima gara per il settore maschile, Oristano supera Nuoro, allenata da Alessio Aresu, vincendo nettamente per  3 a 0. Stesso risultato nella seconda semifinale dove i ragazzi di Sassari, allenati da Alberto Peltz e Giovanni Cusinu, hanno avuto la meglio sui ragazzi di Mario Della Pia. Contemporaneamente nella seconda palestra dell’istituto le ragazze allenate di Oristano da Matteo Meloni si qualificavano per la finale.

Nel pomeriggio le gare sono riprese con le finali terzo e quarto posto con Nuoro vincente su Sassari nel maschile e Cagliari su Sassari nel femminile.

L’attenzione poi si è spostata sulle attese finali dove Oristano contendeva il doppio titolo maschile e femminile. Le ragazze hanno battuto nettamente 2 a 0 le pari età di Nuoro, mentre nella finale maschile i ragazzi di Oristano hanno sudato le proverbiali sette camice contro i sassaresi, anche perché la selezione di Oristano era composta per metà da ragazzi nati nel 1999 mentre le altre selezioni erano composte da molti nati nel 1997. I ragazzi oristanesi hanno avuto ragione degli avversari nel terzo set  con un fantastico recupero che ha fatto esplodere  di gioia i numerosi sostenitori.

Grande soddisfazione per la premiazione delle due squadre vincitrici capitanate dai due cugini Orro, Alessandro e Alessia, autentici mattatori della competizione.

La premiazione è stata effettuata dal presidente della FIPAV, Gaetano Pitzolu.

La selezione maschile allenata da Paola Panico è composta da :

Alessandro Orro, Lorenzo Urru, Mattia Naimoli, Mattia Ganassi, Lorenzo Tedeschi, Alberto Cossu, Emanuele Di Giorgio, Alessandro Enna, Andrea Porcheddu, Gianluca Floris