Dicono di noi… sul web

Linkoristano - 1 novembre 2015

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Linkoristano - 3 novembre 2014

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Linkoristano 2013

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Intestazione ilpagliarino.it

Dal blog di Luca Pagliarino (www.ilpagliarino.it)

Pallavolo al campo Tharros

Bravo Valter!!!

Mi hai fatto tornare in mente che ho avuto nel passato i capelli. Che anche io spendevo i soldi per lo shampoo e per il balsamo, e che oggi posso mostrare le vecchie foto a mio figlio per dimostrargli che la pancia non c’era trenta anni fa.

Porca miseria, sono passati quasi trenta anni e tu grazie alla tua grande creatività hai fatto riscoprire a tante persone, il passato che per molti era morto e sepolto.

Valter è un mio vecchio caro amico compagno di liceo, di radiofonia, di prime donne, di primi film al cinema, di primi 45 giri scambiati, di prime foto scattate assieme, di primi figli in età giovanile, di tante idee che abbiamo avuto sempre in comune e ti tanti scambi e consigli.

Ora, nonostante la distanza fisica che ci separa, tramite il web ci riavviciniamo, il WEB 2.0 in questo caso, e la grande idea di Valter serve appunto a questo. Www.giocodisquadra.it è una grande galleria fotografica interattiva, il blog, dove tutti possono partecipare purchè abbiano foto di attività sportive legate al gioco di squadra. Esatto, e visto che a quaranta anni ed oltre, per molti, ci ritroviamo soli la sera, chiusi nei propri egoismi, Valter ha stimolato le persone a riscoprire lo spirito di squadra, ha tirare fuori dal cassetto le foto che si erano dimenticate, ed a rivedere i propri amici chi con i capelli ( sigh !! ) chi magro, chi con il look anni settanta, insomma a riprendere il telefono ed avvisare l’amico, del fatto che una sua foto è su un blog.

E via le mail a raffica per renderti partecipe di questo evento. Io amo la fotografia, e Valter lo sa, e questo sito penso lo dimostri molto, ma devo tanto di cappello a Valter per come ha coinvolto le persone. Ammetto che la fortuna che ha Valter è di lavorare in una città come Oristano, dove tutti si conoscono, e dove tutti sanno tutto di tutti, con anche i suoi svantaggi, ma in questo caso, hai trovato, caro Valter l’arma vincente, con tanta eleganza nella grafica e nella impostazione.

La foto è stata fatta al campo Tharros, campo in cemento, io ho il n. 16 di maglietta, e mi riconosce come oggi, per i capelli, chi sta schiacciando credo sia Fabrizio Contini, anche se quello che non capisco è cosa schiaccia visto che la palla sembra come un U.F.O., molto molto in alto !!!

Complimenti ancora, ti apprezzo come amico, come grafico ed ora ancora di più.

Ma non finisce qua, il tuo blog mi ha dato lo stimolo per cercare le foto, negativi a colori sbiaditi, che feci al campo sportivo del Sacro Cuore di Oristano, dove tu correvi per il salto con l’asta… e non finisce qui… a presto, Valter!!!

Lukka

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Oristanesi.it

Dal blog Oristanesi (www.oristanesi.it)

Sul web un nuovo blog per gli sportivi di oggi e di ieri

di Massimo Intermite

Quante volte ci siamo trovati insieme a ricordare persone o fatti davanti ad una fotografia? Per quel che mi riguarda e per tanti di noi, la fotografia in questione sicuramente ci ritraeva nel mezzo di un gruppo che può essere sinonimo di squadra; lo sport, amatoriale, dilettantistico, professionistico, a tutti i livelli ai quali abbiamo partecipato ci ha sempre resi protagonisti, in positivo e in negativo: il più forte, il più scarso, quello che non giocava mai, quello che giocava troppo, quello che non aveva testa e quello che aveva già vinto prima di iniziare, tutti ad indicarli nella fotografia… in ogni caso era ed è divertimento, come rivederci in un fermoimmagine, un po’ nostalgici o spiazzati perché magari non ci riconosciamo o non lo vogliamo fare o siamo fieri di esserci stati. Da qui nasce l’idea di Valter Mulas, pubblicitario, da sempre dentro lo sport, di realizzare su internet GIOCO DI SQUADRA. Un blog nel quale chiunque può inserire fotografie più o meno recenti della storia sportiva oristanese e non solo, andando così a creare una collezione di immagini senza fine e senza tempo, tutta da rivedere per i più grandi, tutta da scoprire per i più giovani con un solo intento, quello di sottolineare la forza dello sport e del fare gruppo. Il sito è attivo da poco più di un mese, ma Valter non ha dovuto attendere molto per rendersi conto dell’immenso esercito che aveva alle spalle pronto a partecipare alla sua idea che reputiamo tra le più azzeccate! Non vi resta che visitare giocodisquadra.it con la possibilità di lasciare qualche commento per ogni foto, per immergervi in un collage dello sport oristanese. Bravo Valter!
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Intestazione Oristano Giovane

Dal sito Oristano Giovane (www.oristanogiovane.org)

Gioco di squadra! di Santina Raschiotti

Per chi ancora non si è imbattuto per caso o, dietro suggerimento, nel sito www.giocodisquadra.it, ecco allora un consiglio su come passare il prossimo quarto d’ora… Perché è inevitabile, sportivi o no che siate o siate stati, questo sito ti prende, e dopo avere preso la mano sulla “navigazione” vi troverete con occhi sgranati e bocca spalancata che si trasforma in sorriso o in certi casi risata…
Cosa c’è in questo sito e chi è l’artefice? Presto detto: Valter Mulas, oristanese, creativo pubblicitario, amante dello sport. Spinto da un’idea che forse nemmeno lui pensava potesse diventare di così grandi proporzioni (si registrano anche 1000 contatti al giorno!), ha sparso la voce tra amici e conoscenti “ma foto di quando giocavi ne hai?? Presto fatto, in breve tempo il contributo degli sportivi si è trasformato quasi in una gara a chi più ne mette: come dice appunto lo slogan del web.
Per ora le foto sono riferite a squadre di ogni disciplina, grado e tempo e Valter spera di allagare lo spazio anche geografico, con i contributi delle altre province sarde.
Valter si dice soddisfatto, ci tiene a sottolineare che il sito è di chi lo fa, di chi manda le foto o gliele porta in studio per farle scansionare. Possibilmente con data e nomi dei protagonisti ma anche di chi visita e contribuisce, con l’aggiunta preziosa di informazioni mancanti e, fenomeno che ha preso piede quanto quello di inviare foto, l’arricchimento dell’area “commenti” dove si è creato un vero e proprio spazio di dialogo.
Divertente la possibilità di digitare un nome nello spazio apposito di ricerca e voilà ecco venire fuori tutte le foto nelle quali compare. Poi in giro ci si vede, ci si conosce e io personalmente con qualche vecchia, si fa per dire vecchia, compagna di squadra ci guardiamo da lontano.. e ridiamo.. Perché l’aspetto più bello di questo nuovo luogo di incontro è proprio il divertimento che suscita. Bravo Valter!

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Intestazione IL RICCIO

Dal blog di Andrea Riccio (www.ilriccio.eu)

Bella VALTER!

Un foto blog bellissimo, realizzato con tutti i crismi. Un ottimo esempio di web 2.0!

Il tuo blog giocodisquadra, contiene infatti tutti i concetti del marketing attuale, è “perfetto”. Hai lanciato l’idea di mettete le foto di quando si faceva uno sport di squadra. La risposta è molto interessante.

Il concetto in fondo è impegnativo: “Gioco di squadra”. Di questi tempi, poi…

Ma poi è semplice: la qualità per me numero uno.

Questo blog suscita emozioni: mettendo le foto della loro vecchia squadra, di qualunque sport si tratti, le persone riportano alla memoria i cari vecchi tempi . Ci si rivede vent’anni dopo, magari trenta. Capirai che colpo, tutti ancora coi capelli lunghi, non solo con i capelli! I ricordi volano, ti soffermi sugli amici che non ci sono più… Si rivedono persone perse da tempo, e con loro possiamo dialogare! Inserisci un commento, molto facile avere risposta. Non è solo il piacere immediato, ma l’attesa dello sviluppo di una conversazione.

Poi questo scartabellare per cercare nei tuoi album, perché non le trovi tra le foto digitali ma tra quelle “vere” che non rivedevi da tempo, ormai abituato a cercarle solo sul computer.

Metti la foto nel blog, sei “su internet”. Inserisci poi i nomi delle persone, dei puntini sostituiscono quelli che non ci ricordiamo. Tutta sincerità. Magari ci aiuterà qualche altro compagno …

Il passaparola è fortissimo, messaggini che ti avvertono della tua presenza, oppure mail, messenger… poi tocca a te.

Subito si è coinvolta la stampa, la notizia c’è!

E’ straordinario come questo spinga a cercare altre persone, e leggere i commenti, e commentare a tua volta. E’ il prodotto creato dal cliente. E’ la co-creazione del prodotto, la rinnovata frontiera del marketing. Valter, hai creato la Wikipedia dello sport. Oristanese? Magari solo per ora………

Hai lanciato un sasso nello stagno, e i cerchi sull’acqua non smettono di generarsi, ed ondeggiare via col marketing virale.

Molto garbato poi il tuo modo di presentarti come azienda, un semplice banner che ti porterà, mi auguro, notorietà. Che condividerai con le aziende che vorranno presentarsi con questo blog, sperando che il loro messaggio sia coerente con quello del blog stesso: sport, foto, legame, antico, amicizia, ritrovarsi, sano, compagnia, squadra! E con i tanti altri messaggi reconditi che questo blog può trasmettere.

In sostanza si crea valore attraverso la conversazione tra le persone, oggi facilitata dal web in maniera rivoluzionaria. Siamo nel 2000, no?

Un esempio di postmoderno: il legame tra passato e web.

Tecnicamente questo è il web 2.0.
Praticamente, Valter l’hai fatto.
Mi piace moltissimo. Bravo

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Intestazione blog

Dal blog di Angelo Porcheddu (www.angeloporcheddu.it)

L’inedito blog-fotografico di Valter Mulas.

Siamo nati negli anni ’60 e fin da bambini, come tanti coetanei, abbiamo iniziato a dare calci ad un pallone. Avevamo il chiodo fisso del pallone. Passavamo interi pomeriggi, dopo la scuola, a organizzare lunghe partite di calcio, nel campo della parrocchia o sotto casa. Pari o dispari? I bambini più grandi facevano le squadre e cercavano di conquistare i più bravi per poter vincere e, dopo, prendere in giro i perdenti. Spesso andavamo in trasferta in un altro quartiere a sfidare altri bambini. Guardavamo poca televisione (andavamo a letto dopo Carosello), non c’erano videogiochi, personal computer o lettori Mp3. Però, erano immancabili le raccolte di figurine…

Questo spazio è dedicato a tutte le persone che, almeno una volta, hanno fatto parte di una squadra di calcio o calcetto, pallavolo o beach volley, basket o pallamano, o comunque di un gruppo di atleti di qualunque disciplina sportiva e sono in possesso di una fotografia.

Se hai il piacere di vedere pubblicata in questo blog la fotografia della tua squadra o del tuo gruppo contattaci all’indirizzo blog@giocodisquadra.it “.

E’ questo, il saluto di benvenuto di Valter Mulas, 46 anni, creativo della comunicazione e grafico pubblicitario oristanese, ai visitatori del sito www.giocodisquadra.it, da alcuni giorni online, per la gioia di tanti appassionati. Quello di Valter è, in effetti, un vero e proprio blog-fotografico, composta esclusivamente da foto di squadre e gruppi sportivi (di qualsiasi categoria), e, come tale, più facile da cliccare ed osservare, che da spiegare. Come tutti coloro che hanno fantasia e creatività, Valter Mulas ha colmato uno spazio vuoto, trasferendo la sua passione per le figurine dei calciatori e delle squadre famose di un tempo, incanalando il piacere che ognuno di noi prova nel rivedere le foto di squadre conosciute (un po’ di tutte le discipline), di un passato più o meno recente, della nostra città. Siano esse formazioni giovanili, dilettantistiche, amatoriali, o addirittura squadre di partite tra scapoli e ammogliati, le sensazioni che si provano, nel rivedersi e nel rivedere gli amici di un tempo, sono identiche. Al primo impatto, il riammirare magliette, pantaloncini e, in generale, abbigliamento sportivo retrò, nonché l’osservare la capigliatura secondo la moda del tempo, suscita immediatamente un grande risata. Poi, subentra un pizzico di nostalgia, e si da spazio ai ricordi, finchè l’attenzione non si sofferma su coloro che nella foto sono assieme a voi e che ora non ci sono più. Nel sito, però, Valter non fa mai riferimento ai defunti. Lui, infatti, considera tutti i personaggi, che ha “fernato” sul suo sito, vivi e vegeti, perché all’epoca in cui le foto sono state scattate erano tali. Anche se, a dire il vero, alla fine della sua breve nota introduttiva al sito, Valter Mulas fa “…una dedica speciale ad atleti e dirigenti che, purtroppo, ci hanno lasciato e che sono presenti in queste pagine perché vogliamo tenere sempre vivo il loro ricordo”. Ma perché questa idea di foto soltanto di squadre? Perché per Valter Mulas l’idea del gruppo, del lavoro di squadra, ha sempre avuto un valore particolare. Ed ora più che mai, visto che, in un’epoca in cui impera l’individualismo più sfrenato, l’equipe, il lavoro di squadra assume una valenza ancora maggiore. Con questo blog-fotografico, Valter ha, quindi, cercato da buon regista, attraverso un’immagine statica, di riappropriarsi dell’idea del gruppo, e di condividere con gli altri il gioco d’assieme. Nel sito si trovano pochi e brevi commenti, anche perché lo scopo non è certo quello di dilungarsi, ma di fornire, attraverso le fotografie, delle semplici e brevi indicazioni. Sono, poi, i visitatori, con i loro commenti, a scrivere la storia, a riempire le foto di contenuti. E, dopo appena pochi giorni, sono già tantissimi gli oristanesi, e non solo, che hanno lasciato il loro commento, e che stanno contattando Valter Mulas per complimentarsi con lui, fornirgli fotografie, dare indicazioni e suggerimenti. Nel sito, graficamente ineccepibile (ma non poteva essere altrimenti) e di facile navigazione, in alto a destra, nell’apposito spazio “cerca”, potete inserire il vostro nome, o quello di qualche amico, per verificare se trovate la foto della squadra nella quale avete militato decenni di anni or sono. Inoltre, per agevolare la ricerca, le fotografie sono divise nel blog per categoria: arbitri, baseball, calcio a 5, calcio amatoriale, calcio femminile, pallacanestro, pallavolo, tennis, calcio dagli anni ‘70 agli anni ’90, e chi più ne ha, più ne metta. Insomma, un’ infinità di foto, tramite le quali Valter Mulas è riuscito a far riemergere ricordi oramai assopiti, e che, senza la visione di quelle vecchie istantanee, non sarebbero mai venuti in superficie. Sul blog c’è poco altro da aggiungere (c’è, piuttosto, tanto da vedere), se non che è semplicemente straordinario come una “piccola” idea si sia trasformata in un grandissimo successo.